Palma

Mi chiamo Palma, ho 30 anni, proveniente dalla Puglia. Ho deciso di intraprendere l’esperienza della scuola per un anno, dopo aver fatto un discernimento, ma soprattutto dopo alcuni anni di cammino con Gesù.

Da quando ho fatto esperienza del Suo Amore, attraverso una confessione, circa otto anni fa, ho visto con i miei occhi, che, pian piano, fidandomi di Lui nella quotidianità e nelle scelte importanti, il mio cuore è stato trasformato dalla Sua grazia, lo ha reso pieno di gioia, amore e tanta pace verso me stessa e verso le persone che mi circondano. Ha cambiato radicalmente il mio modo di relazionarmi e affrontare la vita, con serenità e tanta tanta fiducia e abbandono.

Insomma la presenza viva di Gesù, a piccoli passi e ovviamente (e soprattutto) di fronte a tante cadute e fatiche, l’ho sperimentata sempre di più.

Due anni fa don Gianni è venuto nella mia città, accompagnato da alcuni ragazzi della scuola, per una missione di evangelizzazione di una settimana, organizzata dalla diocesi tramite la mia parrocchia, ed io ho partecipato attivamente: scuole, parrocchie, strade, luoghi di ritrovo dei giovani, locali; tutti i luoghi dove incontrare i ragazzi e annunciare la gioia che Gesù porta nella vita.

Tale esperienza mi ha colpita così profondamente, che, al termine della missione, mi sono interrogata, con l’aiuto della mia guida spirituale, se Dio mi chiamava a donargli un anno della mia vita, per cominciare questa avventura. Ed è stato così.

Ho iniziato l’esperienza nel settembre 2017 e dopo 6 mesi di vita comunitaria, qui nella scuola, posso dire con certezza che sto sperimentando tanta grazia; un regalo prezioso di Dio per me. La vita comunitaria, insieme ad altri 6 fratelli/sorelle, con tutte le difficoltà ma anche con le gioie che si condividono, nonché il lavoro concreto, nei servizi, la preghiera, la formazione umana e conoscenza della mia persona, hanno permesso che Dio potesse lavorare dentro di me, rendendomi una persona matura, trasformata, consapevole di me stessa, e con un modo più profondo di relazionarmi a Dio e agli altri.

Inoltre incontrare i giovani in missione mi ha dato la possibilità di aprire la mente e il cuore alla misericordia di Dio. Ho sperimentato con i miei occhi e le mie orecchie, dalle parole dei ragazzi, quanto una mia piccola testimonianza possa essere stata una luce per chi, quella gioia, quel desiderio d’amore, non l’ha ancora sperimentato.

È un’esperienza arricchente, che sta lasciando un segno bellissimo e profondo nella mia vita e i cui frutti, ne sono certa, ci saranno anche in futuro.

Ringrazio Dio davvero di avermi offerto questa scelta e lo ringrazio per il bellissimo dono di don Gianni.